Corpo e membra

Commento alle letture di domenica 24 gennaio 2010, nella Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani

1 Cor 12,12-30 (romano)

Fratelli, come il corpo è uno solo e ha molte membra, e tutte le membra del corpo, pur essendo molte, sono un corpo solo, così anche il Cristo. Infatti noi tutti siamo stati battezzati mediante un solo Spirito in un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti siamo stati dissetati da un solo Spirito

Corinzi 9, 7-14(ambrosiano)

Fratelli, ciascuno dia secondo quanto ha deciso nel suo cuore, non con tristezza né per forza, perché Dio ama chi dona con gioia. Del resto, Dio ha potere di far abbondare in voi ogni grazia perché, avendo sempre il necessario in tutto, possiate compiere generosamente tutte le opere di bene.

Non servono commenti a queste parole, da sole interrogano, mettono al confronto.

Testimoniare nell’ospitalità

Ottavo giorno nella Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani

Avete qualcosa da mangiare?
(Lc 24, 41)

Riconosciamo l’ospitalità e la compagnia di cristiani di tutte le chiese, nel nostro comune cammino verso l’unità. Dio stesso ci invita a offrire e a ricevere l’ospitalità dello straniero che ci è divenuto prossimo. Certamente, se non riusciamo a vedere Cristo nel prossimo, non lo riusciamo a vedere affatto.
I cristiani, nella storia, hanno trovato il Cristo risorto ogni volta che hanno servito e sono stati serviti da persone di fede diversa, ed anche noi possiamo incontrare Cristo quando condividiamo la nostra vita e i nostri doni

Preghiera:
O Dio di amore,
Tu ci ha mostrato la tua ospitalità in Cristo.
Riconosciamo che nella condivisione dei doni,
noi ti incontriamo.
Donaci la grazia di diventare una sola cosa nel nostro cammino insieme
e di riconoscere te nel nostro prossimo.
Fa’ che, quando accogliamo lo straniero nel tuo nome,
diveniamo testimoni della tua ospitalità e della tua giustizia. Amen.

( preso dal sito ProUnione)

Testimoniare nella speranza e nella fiducia

Settimo giorno nella Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani

Perché avete tanti dubbi dentro di voi?
(Lc 24, 38)

Nel loro cammino di vita e di fede, tutti i cristiani sperimentano momenti di dubbio. Quando i cristiani non riescono a riconoscere la presenza del Cristo risorto, l’essere insieme talvolta aggrava questi dubbi, invece di alleggerirli.
La sfida che i cristiani devono affrontare è di continuare a credere che, anche quando non vedono o non percepiscono Dio, Egli rimane con loro. Le virtù di fede, speranza e fiducia permettono loro di testimoniare che la fede va oltre le loro stesse possibilità.

Preghiera:
O Dio della speranza,
mostraci il tuo disegno di unità nella Chiesa,
e facci superare i nostri dubbi.
Accresci la nostra fede nella tua presenza
affinché tutti coloro che professano la fede in te
possano adorarti insieme in spirito e verità.
Preghiamo in modo particolare per quanti sono nel dubbio ora,
per coloro che vivono nell’ombra del pericolo e della paura,
rimani con loro, o Dio, e dona loro la tua presenza consolatrice. Amen.

( preso dal sito ProUnione)

Testimoniare nella fedeltà alle Scritture

Sesto giorno nella Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani

Non ci sentivamo come un fuoco nel cuore, quando egli lungo la via ci parlava e ci spiegava la Bibbia?
(Lc 24, 32)

I cristiani scoprono la parola di Dio attraverso la lettura delle Sacre Scritture e i sacramenti. Nella lettura della Sacra Scrittura, in preghiera, dei vari libri della Bibbia, aprono il loro cuore e la loro mente a ricevere la vera parola di Dio. Gesù ha promesso ai suoi discepoli che avrebbe mandato il suo Spirito per far loro comprendere pienamente la parola di Dio, e per condurli alla verità tutta intera.
In tempi recenti la Sacra Scrittura ha avvicinato i cristiani, nella ricerca dell’unità. Studi biblici congiunti sono divenuti un comune strumento di crescita insieme.

Preghiera:
O Dio Padre,
ti lodiamo e ti ringraziamo per la tua parola salvifica
che riceviamo nella Sacra Scrittura.
Ti ringraziamo per i nostri fratelli e le nostre sorelle
con cui condividiamo la tua parola
e insieme ai quali scopriamo l’abbondanza del tuo amore.
Fa’ che siamo docili alla luce dello Spirito Santo
affinché la tua parola possa condurci e dirigerci
in questa volontà di maggiore unità. Amen.

( preso dal sito ProUnione)

Pietre e perni

Commento alle letture di sabato 23 gennaio 2010, nella Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani

Marco 12, 1-12 (ambrosiano)
“La pietra che i costruttori hanno scartato / è diventata la pietra d’angolo; / questo è stato fatto dal Signore”

Mc 3,20-21 (romano)
In quel tempo, Gesù entrò in una casa e di nuovo si radunò una folla, tanto che non potevano neppure mangiare

La follia di Dio: esagerare nella Fede, Speranza e Carità in noi, esagerare anche quando tutto viene rifiutato e scartato. Se è bene ciò che viene portato: non scende il sole su ogni giorno prima che tutto cambia e tutto si riunisce.

Ci sono perni per tutti i cristiani per i quali è impossibile una separazione, sia in grande (nelle Chiese) sia in piccolo (tra i cristiani che ci camminano accanto ogni giorno).

Evitiamo di avere un animo scismatico pretendendo ragioni e ragione ed entrando in contrasto: poniamo il bene e lasciamo immediatamente ogni tipo di ragione.Se il Figlio di Dio ha fatto così, perché mai noi ci “impuntiamo”?Diamo ragione al Signore, diamo “ragione della nostra Fede” e lasciamo che …
“Al re il suo giudizio, al figlio del re la sua giustizia”

Marco 12, 1-12 (ambrosiano)

“La pietra che i costruttori hanno scartato / è diventata la pietra d’angolo; / questo è stato fatto dal Signore”

Mc 3,20-21 (romano)
In quel tempo, Gesù entrò in una casa e di nuovo si radunò una folla, tanto che non potevano neppure mangiare

La follia di Dio … esagerare nella Fede, Speranza e Carità in noi … esagerare anche quando tutto viene rifiutato e scartato. Se è bene ciò che viene portato: non scende il sole su ogni giorno prima che tutto cambia e tutto si riunisce.

Ci sono perni per tutti i cristiani per i quali è impossibile una separazione … sia in grande (nelle Chiese) sia in piccolo (tra i cristiani che ci camminano accanto ogni giorno).

Evitiamo di avere un animo … scismatico pretendendo ragioni e ragione ed entrando in contrasto: poniamo il bene e lasciamo immediatamente ogni tipo di ragione.

Se il Figlio di Dio ha fatto così, perché mai noi ci “impuntiamo”?

Diamo ragione al Signore, diamo “ragione della nostra Fede” e lasciamo che …

“Al re il suo giudizio, al figlio del re la sua giustizia”

Testimoniare nella sofferenza

Quinto giorno nella Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani

Il Messia non doveva forse soffrire queste cose prima di entrare nella sua gloria?
Gesù spiegò ai due discepoli i passi della Bibbia che lo riguardavano
(Lc, 24, 25-27)

Sulle orme del Signore, i cristiani che desiderano la piena unità sono chiamati a mostrare la loro solidarietà a quanti sono provati, nella propria vita, da tragiche situazioni di sofferenza (vedi Haiti) per confessare che l’amore è più forte della morte.
È dall’estrema umiliazione della tomba che la resurrezione è giunta come un sole per l’umanità; un’annunciazione festosa di vita, perdono e immortalità.

Preghiera:
O Dio nostro Padre,
guarda con compassione alla nostra situazione di povertà, sofferenza, peccato e morte,
ti chiediamo perdono, guarigione, conforto e sostegno nelle nostre prove.
Ti rendiamo grazie per tutti coloro che riescono a vedere la luce nella loro afflizione.
Possa il tuo Spirito divino insegnarci la grandezza della tua compassione
ed aiutarci a rimanere accanto alle nostre sorelle e ai nostri fratelli in difficoltà.
Ricolmi della sua benedizione, fa’ che possiamo proclamare in unità
e condividere con il mondo la vittoria del tuo Figlio sulla nostra vita, per sempre. Amen.

( preso dal sito ProUnione)

Preghiera:
O Dio nostro Padre,
guarda con compassione alla nostra situazione di povertà, sofferenza, peccato e morte,
ti chiediamo perdono, guarigione, conforto e sostegno nelle nostre prove.
Ti rendiamo grazie per tutti coloro che riescono a vedere la luce nella loro afflizione.
Possa il tuo Spirito divino insegnarci la grandezza della tua compassione
ed aiutarci a rimanere accanto alle nostre sorelle e ai nostri fratelli in difficoltà.
Ricolmi della sua benedizione, fa’ che possiamo proclamare in unità
e condividere con il mondo la vittoria del tuo Figlio sulla nostra vita, per sempre. Amen.

Collanti

Commento alle letture di venerdì 22 gennaio 2010, nella Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani

Lettura del Vangelo secondo Marco 4, 10b. 21-23 (dal rito ambrosiano)
In quel tempo. Il Signore Gesù diceva a quelli che erano intorno a lui insieme ai Dodici: «Viene forse la lampada per essere messa sotto il moggio o sotto il letto? O non invece per essere messa sul candelabro? Non vi è infatti nulla di segreto che non debba essere manifestato e nulla di nascosto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per ascoltare, ascolti!».

Unità della parola e del gesto, al cuore ed alle intenzioni.
Possiamo con un sorriso pensare che ogni nostra parola e gesto possa – per qualche strano motivo – resa pubblica?
Possiamo dire che siamo sempre stati persone che hanno unito, e unito chiunque?
Tutto verrà rivelato e spesso avviene nella quotidianità.

Rimaniamo uniti con ogni nostro dono al Signore e saremo dei “collanti”

Testimoniare celebrando la fede che abbiamo ricevuto

Quarto giorno nella Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani

“Che cosa?” “Il caso di Gesù il Nazareno”
(…)
Noi speravamo…
(Lc 24, 17-21)

Abbiamo un enorme debito di gratitudine verso coloro la cui fede ha dato fondamento alla nostra vita cristiana oggi.
Numerosi uomini e donne, attraverso la preghiera, la testimonianza e il culto, hanno assicurato che la fede venisse tramandata alle generazioni successive.

Le letture di oggi affermano l’importanza di sostenere la comunità di fede per assicurare la diffusione della parola di Dio.

Preghiera:
Signore Dio Padre,
ti rendiamo grazie per tutte le persone
e le comunità che hanno comunicato il messaggio dell’evangelo a noi,
e ci hanno perciò dato oggi un solido fondamento per la nostra fede.
Ti preghiamo perché anche noi possiamo, insieme, testimoniare la nostra fede,
cosicché altri possano conoscerti e accogliere con fiducia la verità della salvezza
offerta in Gesù Cristo per la vita del mondo. Amen.

( preso dal sito ProUnione)

Dai frutti

Commento alle letture di giovedì 21 gennaio 2010, nella Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani

Marco 4, 1-20 (dal rito ambrosiano)
Altri ancora sono quelli seminati sul terreno buono: sono coloro che ascoltano la Parola, l’accolgono e portano frutto: il trenta, il sessanta, il cento per uno».

Mc 3,7-12 (dal rito romano)
Gli spiriti impuri, quando lo vedevano, cadevano ai suoi piedi e gridavano: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli imponeva loro severamente di non svelare chi egli fosse.

Portare frutto e portare frutti di unità senza alcuna differenza: su questo si fonda l’unità, e le Verità di e su Dio ci verranno rivelate solo in questo modo.

Se il Padre “scriverà sul cuore la Sua Legge” non facciamo di questo dono un’arma di chi si pone al di sopra degli altri.
Mettiamoci sempre in ascolto e scopriremo con gioia che anche altri cuori (ogni cuore umano) sono dei supporti su cui Dio scrive .

Anche in cuori da cui non ci aspetteremmo nulla di buono.

Testimoniare consapevolmente

Terzo giorno nella Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani

Essi però non lo riconobbero, perché i loro occhi erano come accecati.
(…)
Sei tu l’unico a Gerusalemme a non sapere quello che è successo in questi ultimi giorni?
(Lc 24, 13-19)

Crescere nella fede è un cammino complesso. Molte persone oggi, nel mondo, vivono di mille impegni, pressioni e responsabilità. Più ci circondiamo di pressanti attività, maggiore è poi la possibilità di travisare ciò che in effetti è davanti ai nostri occhi.
Come i due discepoli nel vangelo, anche noi talvolta pensiamo di conoscere che cosa è reale, e cerchiamo di spiegare la nostra vita agli altri, ma invece non siamo coscienti dell’intera verità.

Nel mondo di oggi siamo invitati a scorgere Dio anche negli eventi della vita più sorprendenti e improbabili.

Preghiera:
O Signore Gesù, buon pastore,
Tu ci vieni incontro e rimani in noi nella vita di tutti i giorni.
Ti preghiamo: donaci la grazia di essere consapevoli di tutto ciò che Tu fai per noi.
Ti chiediamo di prepararci ad essere aperti a tutto quanto Tu ci offri
e di ricondurci tutti insieme. Amen.

( preso dal sito ProUnione)