Quando si sente parlare di Sardegna ci si sente raccontare – quasi sempre – del mare e dei paesaggi mozzafiato che si incontrano.
Tutto vero, ma …. io ho negli occhi e nel cuore le stelle e le farfalle.
Un’infinità di stelle e di farfalle (veramente anche di vespe).
Il cielo è talmente illuminato di notte che fa luce … Ovviamente non ci si deve trovare nei grandi centri turistici.
L’aria, di giorno – invece – è colma di ali delicatissine delle farfalle bianche così simpaticamente impertinenti che si avvicinano alle persone ed alle case.
Stelle e farfalle sono presenze costanti e dolcissime delle giornate e delle notti.
C’è una particolarità, però, che mi ha fatto un po’ pensare alle farfalle come se fossero delle stelle preparate nella notte e lasciate sulla terra durante il giorno.
In effetti, il cielo alle 5 di mattina si presenta con molte più stelle e molto più luminose rispetto la notte.
Paiono voler scendere sulla terra e difatti appena il sole è alto nel cielo arrivano puntuali questi capolavori di delicatezza ed eleganza. Sorridendo tra me e me in un pensiero pazzo mi sono detta che le farfalle di giorno sono le stelle che di notte sorgono, si affezionano agli uomini e rimangono sulla terra portando serenità, pace e leggerezza.
Strana terra la Sardegna, davvero molto strana, ma anche estremamente amabile e da amare.
P.S.: grazie ad Azzurra per il suo libro sulle farfalle … che mi ha suggerito questo post.