Però, se mi si permette, non è il 7° giorno quello in cui Dio crea l’uomo, ma l’8°.
Il giorno nuovo, il giorno fuori dal tempo perchè è tempo di sempre.
2,1 Così furono portati a compimento il cielo e la terra e tutte le loro schiere. 2 Allora Dio, nel settimo giorno portò a termine il lavoro che aveva fatto e cessò nel settimo giorno da ogni suo lavoro. 3 Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò, perché in esso aveva cessato da ogni lavoro che egli creando aveva fatto. 4 Queste le origini del cielo e della terra, quando vennero creati.
Quando il Signore Dio fece la terra e il cielo, 5 nessun cespuglio campestre era sulla terra, nessuna erba campestre era spuntata – perché il Signore Dio non aveva fatto piovere sulla terra e nessuno lavorava il suolo 6 e faceva salire dalla terra l’acqua dei canali per irrigare tutto il suolo -; 7 allora il Signore Dio plasmò l’uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l’uomo divenne un essere vivente.
8 Poi il Signore Dio piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l’uomo che aveva plasmato.
E’ una cosa che mi ha sempre colpito questo 8° giorno
- la Resurrezione è all’8° giorno
- l’Ascensione (se non sbaglio) è all’8° giorno
- l’effusione dello Spirito Santo sugli apostoli è all’8° giorno
Come mi ha sempre colpito che la creazione dell’uomo non è stato un “lavoro” per Dio … è stato un gesto d’amore, una cosa non necessaria, una cosa gratuita.
E … dopo la creazione dell’uomo è stato fatto l’Eden … per l’uomo tanto amato dall’inizio è stato fatto … ed in contemporanea.
E’ la stessa storia di Cana, la stessa logica e gli stessi tempi, dove Cana però è il termine del “lavoro” di Maria:
La scena è temporalmente collocata nel settimo giorno di una settimana inaugurale di Cristo.
- • In Gv 1,19-28 è descritto il primo giorno, con la testimonianza del Battista agli inviati da Gerusalemme.
- • Il “giorno dopo” (1,29) il Battista incontra Gesù e lo chiama “Agnello di Dio”.
- • Il “giorno dopo” (1,35) il Battista invita i suoi discepoli a seguire Gesù.
- • Il “giorno dopo” (1,43) Gesù invita i discepoli a seguirlo.
- • “Tre giorni dopo” ci sono le nozze in Cana di Galilea
http://www.marcofrisina.com/web/articoli/052005.pdf
Dal giorno dopo inizia il tempo nuovo, la nuova creazione e – per noi – ogni “lunedì” è il tempo nuovo da dove iniziare.
E’ il giorno del tempo nuovo, fuori da ogni misura, oltre la misura, l’esagerazione.
E’ di uno splendore questa cosa che quando l’ho scoperta (e mi pareva di dire una inesattezza) vera perchè sottolineata dal Vaticano … il cuore mi faceva capriole … esattamente come i discepoli di Emmaus (sempre rigorosamente nell’8° giorno incontrano il Signore Risorto).