Sono sempre in Tua attesa Spirito Santo e mai vorrei rinunciare a questa attesa.
Non posso vivere davvero senza di Te, non sarei davvero viva.
Grazie a Te sono generata dopo essere stata creata dal Padre
Persino il peccato è il Tuo campo migliore dove giocare e dove io mi sento sempre perdente, vaneggiando sulla mia “forza di volontà” che nessun essere umano può davvero avere senza di Te.
Il male ci sovrasta e ci supera, tanto è vero che cedere al male è umiliazione, vincere (momentaneamente) il male è esaltazione di sé, ma Tu e solo Tu ci rendi immuni dal male, Tu ci consenti di non cedere, Tu ci convinci della nostra povertà che fa nascere il desiderio di stare in Te e Tu in me.
Persino i sentimenti di umiliazione ed esaltazione umana nel cedere o vincere il peccato, sono già peccato di superbia perchè ci sentiamo autori di una forza che non è nostra, non può essere nostra.
Allargare le braccia sulla croce del peccato è forse l’unico modo per accoglierTi davvero sentendoci privi di tanto, ma con nel cuore la certezza (che non hanno le altre creature) che Tu davvero sei il generatore, la forza che genera e solo grazie a Te possiamo nascere da figli e non solo da creature.
Non Ti chiedo di possederti, sarei già in errore, ma mi offro a Te e gioca in me con le tue opere, le tue manifestazioni; domami nella tua Luce e nel tuo modo di amare che completa il modo di amare naturale che vive in noi come vive in tutte le creature.
Per creazione ci è stato donato qualcosa in più degli animali e della natura (molte cose in più), ma dopo questo ci dobbiamo rinascere in questi doni, dobbiamo dare corpo, il nostro corpo, a questi doni.
Ti aspetto e sto qui, dentro i miei peccati (che spesso neppure riconosco); ti aspetto e sto qui, al mio posto; ti aspetto e aspetto la Tua presenza che diventa ESSENZA DI ME STESSA in modo tale da capire e capirmi, vedere il male sia in me che intorno a me, additarlo e diventare io stessa, inconsapevolmente, la Tua spada che allontana e smaschera il male che troppo spesso confonde ed illude.
Tu non confondi e illudi, Tu dai chiarezza (a volte pure troppa, se è necessaria), Tu non disdegni neppure di prevaricare, quando il prevaricato lo chiede e lo invoca avendo ben in testa che non è capace di fare nulla, avendo bene in testa di essere una potenza impotente senza di Te.
Giocarsi nella vita con Te ed in Te questo è un desiderio per avere il coraggio di lasciarsi attaccare dal male per urlare un potente “proteggimi, senza di te non posso fare nulla, lo so … perchè tu vinci ogni guerra, io al massimo posso vincere qualche battaglia e pure male”
Ti aspetto, Spirito Santo, non tardare troppo, sono troppo debole soprattutto quando mi sento forte.