Benedetto XVI

“Quando la paura bussa alla tua porta, manda la tua fede ad aprire:

non troverà nessuno.”

Martin Luther King

Il Papa si dimette

Un fulmine colpisce il cupolone di San Pietro

Ed è la paura, il panico … Io, come tanti, sul momento abbiamo provato gli stessi sentimenti

Smarrimento e sensazione di abbandono … e non solo dal Papa, ma da Dio stesso.

Il cuore mi si è stretto … E pensare che non mi piaceva molto all’inizio questo Papa giardiano.

Poi ….

poi le Sue parole, la sua scelta di rimanere in Vaticano in un quasi monastero per pregare e meditare.

Che cosa c’è di meglio di una guida che prega e medita?

La preghiera è il “sangue” della Chiesa

La preghiera è il “respiro” della Chiesa

La preghiera … e quel lampo che ha colpito il “cupolone” è parsa una radice gigantesca che collegava la Terra al Cielo.

Lo smarrimento continua (anche a causa delle mille sciocchezze apocalittiche che in questi giorni si scatenano), il senso di abbandono anche, ma in questo preciso momento mi sono ricordata della frase di Martin Luther Kink

“Quando la paura bussa alla tua porta, manda la tua fede ad aprire: non troverà nessuno.”

Sabato 2 febbraio x domenica 3 febbraio

Infatti, proprio per essere stato messo alla prova e avere sofferto personalmente,

egli è in grado di venire in aiuto a quelli che subiscono la prova.

Se la sentissimo così senza alcun riferimento alla Parola di Dio diremmo che è una cosa normale, perchè a molti succede questo.

Da qui mi è lecito pensare che ciò che ci chiede Dio è “normale umanità”.

La normalità che diventa normale eccezionalità.

Sacro per noi è Dio, ma Dio stesso ci dice che sacro è l’uomo.

Straordinaria semplicità. Tutto sommato il Vangelo e tutta la Parola di Dio è “solamente” semplice umanità.

Portiamo il Cielo in Terra.

Pensiero

Se la donna come madre

è portatrice della vita,

l’uomo come padre

è custode della vita.

Poi, può succedere che

la donna come madre sia custode della vita

e

l’uomo come padre sia portatore della vita.

E’ da Natale che ho in testa questa frase e per molto tempo è rimasta in incubazione.

Ora è tempo che “veda la luce”.

Maternità e paternità sono viste come condizioni “normali”, ma in rapporto alla vita è una condizione eccezionale, un miracolo che ogni giorno si compie sotto i nostri occhi.

E non parlo “solo” di maternità e paternità biologica, ma parlo di maternità e paternità spirituale che è la vera condizione per essere davvero madre e padre.