Ricevo una mail da Romeo, un lettore del blog, che mi offre alcuni suoi pensieri sul personaggio di Nicodemo, a me così caro.
Così, con il consenso di Romeo, ho pensato di pubblicare queste riflessioni sul blog.
Mi ha molto incuriosito il personaggio di Nicodemo, che Gesù in Gv. 3,1-21, descrive :
“Tu sei maestro in Israele e non sai queste cose? In verità, in verità ti dico, noi parliamo di quel che sappiamo e testimoniamo quel che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza. Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo?”
Cosa rappresenta Nicodemo?
Noi, più o meno ricercatori della luce e della verità non ci comportiamo come Nicodemo?
Per conoscere la Verità non lo facciamo con le ns. paure interiori, un pò di nascosto per non avere noie con chi ci sta vicino o con la Legge o Autorità. Di giorno mi occupo della mia sicurezza economica o posizione sociale, di notte dò sfogo alla mia interiorità.
Gesù ci aspetta sia di giorno che di notte e quando siamo predisposti ci apre la porta della conoscenza che porta a capire la verità la quale ci libererà da tutti i nostri pregiudizi o falsi concetti che sono la nostra prigione in cui noi stessi ci siamo rinchiusi.
Gesù parla al Nicodemo (giorno) per fargli capire ed anche far capire a noi l’ottusità a comprendere anche le cose più semplici e terrene che abbiamo incarnato in noi; come potrà Egli in queste nostre condizioni parlarci delle cose celesti.
Il Nicodemo (di notte) comprende e trasferisce con amore all’altra parte gemella l’impulso a cambiare a seguire la Via di Gesù (cose celesti) per inalzare la propria anima ad un livello più spirituale che terreno.
Più avanti nel brano Gesù è ancora più chiaro “la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce perchè le loro opere erano malvagie”.
Bisogna pertanto sforzarsi di passare per la porta stretta, andare contro alla parte malvagia operando secondo gli insegnamenti di Gesù e di Maria.
Ho visto una volta per televisione un documentario che rappresenta molto bene il lavoro da fare; i salmoni risalgono la corrente dei fiumi con sforzi enormi e saltando allo scopo di deporre le proprie uova alle sorgente del fiume. Molti di essi vengono mangiati dagli orsi o muoiono dopo aver raggiunto il loro scopo.
Per rinascere come dice Gesù a Nicodemo bisogna morire all’Errore.
Per morire all’Errore bisogna comprendere ed accettare l’Errore, solo così si opererà la trasformazione che è la rinascita libera dall’Errore.
Un grosso abbraccio uniti nell’AMORE di GESU’ e di MARIA nostri veri amici e Salvatori.
Romeo.
Grazie Romeo !
E tu che stai leggendo, se hai qualcosa da dire e se vuoi pubblicarlo qui, questo spazio è sempre aperto.
Nicodemo